“La chiusura dell’asilo di Sant’Egidio è una notizia che ci lascia senza parole. Soprattutto leggendo le motivazioni per cui la Comunità, tra le più attive sul sociale e legate al territorio di Roma a doppio filo, è arrivata alla decisione di dire basta a una realtà fatta di integrazione e crescita umana. Il Comune, infatti, ha fatto con Sant’Egidio quello che fa da inizio mandato con tutti i romani: solo promesse. Arrivare a far morire un asilo nel cuore di Trastevere dove i bambini iniziano ad apprendere e a vivere nel nome della solidarietà è una responsabilità da cui, Gualtieri e l’assessore alla Scuola Pratelli, non possono sottrarsi”. Lo dichiara in una nota il segretario di Roma e Provincia dell’Ugl, Ermenegildo Rossi.